vivere al bivio delle nuvole
una bolla nel mezzo di un dolore diffuso
una distanza obbligata col reale
in un arco di colori d’inverno
ci incontriamo col mondo adosso
una mano sulla bocca l’altra che schiaccia la nuca
poi ci lasciamo con un sorriso
ognuno per la sua condanna
non ho finito i pensieri
solo non ho più parole
per chiederti cose più grandi
di quelle per le quali mi uccidi
continuo a non credere alle cose
anche se so che hai ragione
come posso sperare che tu voglia
privarti di questo pezzo della tua vita
se io non sono capace di sacrificare
la vita di un altro che non ti appartiene?
è incredibile come queste due strade
incrociate a forzare una scelta
poi dopo si incontrano nella stessa
inevitabile, non eliminabile, unica strada