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Pubblicata il 16/04/2006
Tu ed io
Barricati di qua e di là
Del bel muro,
Tirato su per non morire.
Poi, la notte,
che tormento,
Tu in altro letto che il tuo,
Tra altre braccia che le mie;
Sciolti di lacrime gli occhi,
E colpi, come sassate, al cuore,
E notti passate a cercarci
Tra le pieghe di altre lenzuola,
Soffocato a morsi il dolore,
In altri cuscini,
Che il mio, il tuo...
E cuore mio fermati, ti prego,
Ti prego. fermati...

Anche questo è amore;
Io e te,
Di qua e di là del muro,
Invalicabile,
Ma così sottile, però,
Che basta sfiorarlo
Per sentire le tue dita,
Intrecciate alle mie,
Invalicabile, ma così fragile,
Da sciogliersi in una nuvola di farfalle,
A soffiarci contro,
E sottile, come un velo di sposa,
Che guarda, ci si vede attraverso,
E quasi nulla nasconde
L'esilissima, impalpabile trama
Che, Dio mio, vedi?
Già l'arco trafigge a mezza via,
Tra il mio desiderio di scoparti,
E la tua sbandierata voglia
Di essere mia.
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una tragedia !!!
non angosciatevi, vedo che sapete come consolarvi.

il 18/04/2006 alle 14:39

Purtroppo..le divisioni non tornano mai..mai..ciao

il 18/04/2006 alle 19:13