E io volevo darti
Una rosa
Senza spine
Il profumo è sparito
Tra le orchidee
è rimasto il rimpianto
Quasi il dolore
Di quel maledetto
Tuo sorriso
Che uccide
Ogni mia velleità.
Tu sei ancora qui
In questa notte
Di luna a spicchi
Di colori forti
Di profumi fioriti
Di fruscii argentei
Di magici rivoli
E l’avvicinarmi
Al tuo viso
Per il bacio di circostanza
Spreme forte al vento
Il mio cuore inutile.
(E qualcosa è rimasto
Senza troppe pretese
Con i lunghi sguardi
Cercando sempre furtivo
Di cogliere l’emozione
Che fu di un tempo
L’angolo acuto di sorriso).