PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/04/2006
Piume colorate
che vagano tra mura

-grafiti sconsolate –

Battuto parquet – a cera -
di donna in gabbia

Ti senti prigioniera
-clessidra nella sabbia -
che affoga ormai insicura


Pellegrina taccio
tra rivoli in lacrime
- uniche amiche-
di questa fredda notte

Rintocchi sordi
campane mute
-urla ovattate dentro -
brivido e spavento

Umane gioie attendi
per vivere e gioire-
ma menti e menti
sapendo di mentire

E ritrovarsi culla
e figlia dell'oblio,
luogo senza confini
un luogo senza Dio

Asilo per pensieri
-inquieti ed irrequieti -

Eppure ancora speri
di uscire all’aria pura
baratro infinito e
luci accendi e attendi

Luce che già ritorna,
gioia che –viso e anima-
rigenera e colora

Quegli occhi d’onde fatti
son gemme per guardare
L’immenso mare - fuori -

Quel mare azzurro pieno
-schermo di poesia -
che goccia dopo goccia
lo spirito ricrea

E sarà –alba- adesso
di nuovo giorno rea
a illuminare il passo


grazie a Katya
che ha contribuito
con le sue emozioni
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piume colorate
in una gabbia d'oro
acquamarine lucidate
da speranze negate
ma se apri le ali
dspieghi tutto il cielo
e ti si apre dell' anima
l'inquieto volo.


@------->>

il 06/04/2006 alle 18:45

è una disperazione prettamente femminile
cosiccome la speranza di un'alba migliore

il 07/04/2006 alle 01:48

dirà lei grazie a te, di averle tradotte in questa cosi bella forma??

il 07/04/2006 alle 16:26

mi ha già ringraziato ..ed io l'ho fatto con lei

il 07/04/2006 alle 16:29

Il colore delle emozioni di Katya ti è giunto integro ed ha donato luminosi riflessi ai tuoi versi, bella lirica, mati

il 07/04/2006 alle 16:55

una bella lirica..?
grazie Mati......
ma dietro c'è tanto phatos

il 08/04/2006 alle 00:52

:.E' una lirica di grande phatos..dove si evince che la donna si sente prigioniera nella propria casa..a battere tappeti,mettere la cera. e tace. E attende che verrà per lei una nuova alba e le tristezze,si mutano in gioie.che possa ritrovare luce e uscire all'aperto per godersi il mare infinito.------E sarà alba-adesso-
di nuovo giorno rea
a illuminare il passo.
Caro Roby..ha descritto benissimo la sofferenza della donna incompresa schiavizzata. Bravo! Un caro abbraccio Dora

il 08/04/2006 alle 09:06

grazie Dora ricambio l'abbraccio..
è vero la donna ridotta schiava e sottoposta dall'amore per i figli

il 08/04/2006 alle 12:01