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Pubblicata il 04/04/2006
CERCO’LEI CH’ERA BELLA

Giunse l’inverno
e cupi gli alberi e le piante
sospiravano tristi al tormento,
cadevano le foglie alla luna calante
e gelido soffiava il vento.
La cercò sempre
lei ch’era bella
sotto un muto e nero cielo.
Cercò lei ch’era bella
tra rami e foglie e fronde
al lume di luna
al raggio di stelle.
Quando comincia a mordere l’inverno
scricchiano i sassi,
quando gli stagni son neri
e gli alberi sono spogli
è nefasto avviare i propri passi.
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una dolcissima ballata...
scuote le fronde fiorite di volti evoci e speranze in primavere passate
sempre un bel poetare il tuo
buen dia

il 05/04/2006 alle 08:48

Una poesia visiva di una stagione invernale.
Ottima descrizione,belle immagini:
"Cercò lei ch'era bella
tra rami e foglie e fronde
al lume di luna
al raggio di stelle."
Caro Franco,mi piace il tuo
poetare.Un abbraccio Dora

il 05/04/2006 alle 08:55

La cercò al lume della luna
la trovò composta nella sua grande chioma bruna ...
Franco è un piacere leggerti, ciao, sol

il 05/04/2006 alle 10:49

Come già è stato detto da altri, leggerti è davvero piacevolissimo, grazie per questa vena romantica e dolce, mati

il 05/04/2006 alle 12:04

ti ho conosciuto per caso leggendoti nei commenti che mi hai fatto e me ne sento ancora più gratificata dopo aver letto la delicatezza dei tuoi versi e la dolcezza della loro musicalità.Grazie Resi

il 05/04/2006 alle 20:37