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Pubblicata il 03/04/2006
E tu mamma che mi insegni
a scandire il tempo delle azioni

ad amare senza indugi e perversioni

a perdonare chi ci ferisce con indifferenza
o con rancore...

-Perché mi togli un padre-
che mi culla nei suoi sogni,

che perde il fiato nel lavoro
rammaricato dai suoi sbagli?
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grande questa poesia ....finalmente il papà "questo sconosciuto" riprende il suo giusto ruolo
grazie
Maluan

il 03/04/2006 alle 22:16

non è per tutti i papà...Come tutto nella vita anche questo argomento è relativo : ci sono mamme di tutti i tipi e altrettanto vale per i papà.Credo che per i figli siano importante entrambi, fin dove regna il quieto vivere ...in questo caso specifico il gioco valeva la candela...grazie, ciao, sol

il 03/04/2006 alle 22:32

ad ognuno il suo perchè...
ad ognuno la sua meta ed il suo insegnamento
:-))

il 04/04/2006 alle 15:05

Giusto lady...( ma è giusto?) ahahah ciao grazie

il 04/04/2006 alle 15:11

Argomento difficile da trattare, spesso entrano in gioco atteggiamenti strani e difficili da giudicare.
Bisognerebbe avere quel giusto equilibrio per dare ai figli l'affetto di entrambi. Un abbraccio, mati

il 04/04/2006 alle 19:57

e tu...!
ciao sole..

il 04/04/2006 alle 20:07

meglio un padre assente che un padre sbagliato..lo so non c entra niente con quello che hai scritto ma è la priam cosa che mi è venuta in mente...ciao lady sole dal tuo alter ego maschio e nero (cioè io)ciao

il 04/04/2006 alle 21:10

senz'altro mati, questo pensiero però è dedicato a qualcuno di specifico, per questo ho espresso un sentimento....e un "parere", grazie, un saluto

il 04/04/2006 alle 21:39

e io...:-) ciao freccia, grazie

il 04/04/2006 alle 21:40

eheheh simpaticissimo, grazie

il 04/04/2006 alle 21:41