PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/05/2002
Le ore si allungano come ombre
nel cammino del sole
e fuori tutto sembra muoversi,
in realtà immota vittima
dell’illusione del nostro movimento.
Va ciascuno verso una sua meta
- dell’oggi, del domani o della vita -
Lasceremo, e ritorneremo.
E coloreremo di sensazioni e ricordi
le nostre fermate.
Rivedremo, e diremo addio
alle persone care.
E conosceremo
nel viaggio
ciò che ci sarà consentito.
Nuove tele e nuove pelli
avvolgeranno i nostri pensieri,
e le vele fenderanno il mare
tra stelle polari e gabbiani,
tra partenze e approdi.
Ogni luogo avrà
il suo diverso profumo,
ma le nuvole e il vento
- e il cuore -
ci seguiranno dovunque andremo.
E nelle perenni stagioni
del nostro spirito
crescerà l’albero della vita
da cui cadranno – danzando –
le foglie d’autunno
tornando a fecondare
la Madre.
- e nel riposo dell’inverno
serberemo gelosi la nostra estate -.
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Bella descrizione del viaggio della vita, alcune immagini sono molto vivide, ma sopra tutte merita una lode il finale!
Ciao
Axel

il 05/05/2002 alle 10:26

Bellissimo l'eterno viaggio,
raccontato con maestria.
Anche a me piace il finale che merita una nota a parte

il 05/05/2002 alle 12:29

Mammamia... com'é bella e profonda! Un matrimonio perfetto fra il tuo mondo e quello che ti circonda. Un voto con lode... e più!
Scusami se ti scrivo qui, ma quando ho inserito la poesia "L'ultima sigaretta" non mi ha preso l'account, così sono risultata Anonymus.
Volevo ringraziarti!

il 05/05/2002 alle 22:38

Grazie...
e continuate a narrarmi di voi attraverso le vostre parole.
Vi leggo - vi ascolto - e ci renderemo ricchi l'un l'altro delle diversità dei nostri cammini e dei nostri occhi.
Gabriele

il 06/05/2002 alle 00:38