PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/03/2006
Di che odorasse
quel frullar di mani
tu non l'hai detto
e io non te l'ho chiesto
che la sera ci spiava
dalla luna
dietro ai fari della tua auto blu.
E non ho creduto
al ticchettio bugiardo
della pioggia o
a labbra fiorite di ghigni
d'acciaio e creta.
Hai coltivato la mia assenza
e ci hai fatto l'amore
con piacere salato
a tratti.
E no, non credo
dovremmo aggiunger
grani trasudandoli
dagli occhi.
Che se il respiro trema è
solo il freddo
e con le dita traccio
il nome appannato,
come da bambina
quando non ti conoscevo
quel neo sulla schiena
ne la ruga sulla fronte.
E no, non credo
dovremmo masticare
emozioni e per poi
sputacele dietro
alle schiene scoperte.
Come quella volta
delle unghie affondate
nel petto
e io a conficcarle più giù.
E il chiaro scuro
delle nostre pelli stanche,
forse più stanche del fil di
ferro che ti
rubavo dal respiro.
La luna è ingrandita
e la nostra canzone
è il tuo asso nella manica.
Ma io no,
non credo più
dovremmo.
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CI SONO DEI PASSAGGI CHE LASCIANO IL SEGNO...IN QUESTO CONTORCERSI NELLE ACQUE AGITATE DI UN AMORE CHE NON TROVA ORIZZONTI...Hai coltivato la mia assenza
e ci hai fatto l'amore...C'è SEMPRE UN GIOCO DI METà CHE NON COMBACIANO...
E no, non credo
dovremmo aggiunger
grani trasudandoli
dagli occhi.
DI RICORDI,COME A DECOSTRUIRE UN PERCORSO..e con le dita traccio
il nome appannato,
come da bambina
quando non ti conoscevo
quel neo sulla schiena
ne la ruga sulla fronte.
DI MOMENTI IN CUI IL CONGIUNGIMENTO ARRIVA MA HA QUALCOSA DI MALATO,DI TORMENTOSO..Come quella volta
delle unghie affondate
nel petto..E ALCUNE VOLTE CERCHI QUASI DISPERATEMENTE UN LEGAME ANCHE PURE IN UN RESPIRO,UN LEGAME CHE RESTA PERò NON SERENO MA DISTORTO..del fil di
ferro che ti
rubavo dal respiro.

INSOMMA L'HO VISTA COSì!..E NONOSTANTE LA MIA ARIDITà MI HAI TIRATO FUORI QUESTO COMMENTO!...GRAZIE A TE QUINDI!...BRAVISSIMA!
ALE

e io a conficcarle più giù

il 21/03/2006 alle 15:42

ale ale..........grazie, mi fai quasi piangere...ne abbiamo parlato tanto, lo sai e ti prego di scrivere, scrivere, scrivere come sai fare solo tu!!!
kissssssssssssssssssss

il 21/03/2006 alle 15:56

Si arriva in un momento in cui si va oltre...
oltre ai nei, oltre alle rughe, oltre a cose che non ti tutti possono e sanno vedere, ma oltre alla magia del momento e delle note c'è altro
il respirare, il toccare, il guardarsi e lì trovare differenze, cose che rendono tutte speciali e vanno oltre l'apparire.
molto bella!

Francesco

il 21/03/2006 alle 16:15

a volte si spingono cosi tanto oltre che nn si torna indietro, che non si riesce a sosptenerne il peso........
parlo di un rapporto alla frutta
del non volere ancora autoinfliggersi dolori
grazie francesco

il 21/03/2006 alle 16:24

proprio in questi casi scatta qualcosa che non si capisce!
da un lato l'esatta visione d'insieme, dall'altro non volerla abbandonare.
a volte bisognerebbe essere cinici... ma è davvero complicato...

Francesco

il 21/03/2006 alle 16:28

già davvero tanto ma ci si prova cmq!!!

il 21/03/2006 alle 16:36

Qualcuno lo chiama in tanti modi, ma forse, ha sempre e solo una parola... Amore...
Qualche volta è difficile, qualche altra volta il cuore, l'emozione è in antitesi con la ragione.
Meglio un tentantivo che un rimpianto.
E se proprio, non tutte le guerre si riescono a vincere. L'esperienza rimane...
Come sempre Grazie
Luigi


il 21/03/2006 alle 17:31

una poesia che ti graffia e si conficca nelle carni ,come le tue unghie nel suo petto, e il filo di ferro che ti attanaglia fino in fondo...e più giù dove scompaiono i pensieri tuoi e subentrano i miei, impastati con le tue parole

il 21/03/2006 alle 17:58

boh credo sia come dici tu, l'esperienza rimane.....
grazie luigi, come sempre a te!

il 21/03/2006 alle 22:16

davvero, non so come ringraziarti delle parole!!!
mi mettono i brividi..............

il 21/03/2006 alle 22:17

Poesia bellissima, delicata e vissuta..
Acc.. speravo nel lieto fine però! :-)
Un abbraccio.

il 21/03/2006 alle 23:19

dani hai scritto un popò di poesia, che suscita svariati brividi..un rapporto inserito nella vasta giostra del sentimento e della passione che prima si avvicina e poi si allontana, ci fa star così a metà tra il desiderio di salire per sempre e la constatazione che forse andar via può esser d'aiuto al nostro cuore...un bacio fra

il 21/03/2006 alle 23:30

che vuoi farci.....viviamoci ciò che c tocca!
grazie dei complimenti
ricambio l'abbraccio, daniela

il 21/03/2006 alle 23:46

ahaha, bello il popò d poesia!!tra uno scherzo e l'altro hai colto il senso...che vuoi farci fra, è cosi a volte.........
un bacio!

il 21/03/2006 alle 23:49

Hola Dani!
Meraviglia della ribellione
Anatomia della presa di coscienza
E in alcuni versi si sentono le tue dita a frugare le piaghe della verità

il 22/03/2006 alle 07:18

Mi riesce difficile commentarla, ho il cuore colmo di tristezza, ti abbraccio, mati

il 22/03/2006 alle 22:22

mi fa felice il tuo apprezzamento, cara elena!!!
a rileggerci senza duddio, un abbraccio
daniela

il 23/03/2006 alle 19:34

mi basta il tuo assiduo interesse per quanto racconto.
un abbraccio.

il 23/03/2006 alle 19:36