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Pubblicata il 06/03/2006
Tu
soffi e rimesti
le tiepide giunchiglie
del mio petto
e m'increspi
i pensieri
di voglie sottili.

Appesa al fil di lana
d'un etere indecente
attendo l'ultrasuono
di cui librar l'essenza.

E ondeggio.
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Essenziale e delicato fraseggio lirico con una versualità di vibrante cristallo sonoro.
Elena si conferma, sempre più, come poeta dal "marchio di fabbrica" affidabile.
Ed è con grande piacere e convinzione, che schiaccio il tasto 5!

il 06/03/2006 alle 08:48

Elena che continua a stupirsi e a stupirci con versi di grande effetto, un abbraccio, mati

il 06/03/2006 alle 16:05

Grazie Ulisse!
Un saluto
Elena

il 06/03/2006 alle 16:27

Fai il bravo, mon chèr...
Sono tornata!
...ora l'attesa è mia!

Just Yours
Elena

il 06/03/2006 alle 16:31

Grazie Mati della tua preziosa attenzione.
Un abbraccio a te!
Ele

il 06/03/2006 alle 16:32

sembra di sentirla al tatto, questa suspance.....quelle voglie sottili a piccoli lampi tra lo stomaco e il petto.............
emozione nel leggerti, davvero bella.

il 06/03/2006 alle 18:17

Mi è parso di sentirla dentro di me questo ondeggio!! Sei proprio bravissima ciao Nadia

il 06/03/2006 alle 19:18

grazie!
felice di non deluderti!
Ele

il 06/03/2006 alle 20:20

Grazie Nadia!
Troppo onore!
;-)
Un bacio
Ele

il 06/03/2006 alle 20:21