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Pubblicata il 16/02/2006
Molti mi giudicano un uomo da evitare,
se non fosse per questi occhi da matto,
per questo mi vedono strano,
non sarei così male alla fine
anche se ci vorrebbe
una buona dose d’incoscienza
per amare veramente un uomo come me.

Pazienza,
del resto questa tormentosa stranezza
non intende aver fine,
mi sono stancato di avere un'anima
che sente.
Tante volte
ho cercato di pisciarle addosso
per farla scappare,
ma appena vede che la sto guardando
si ritira,
è più furba di me.

Non so come,
mi lascia sempre con gli occhi bagnati.
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Quale sarebbe la tua stranezza? Sentire, avere un cuore? A me sembra strano il contrario. Complimenti per il bel componimento. Ciao. Marina

il 16/02/2006 alle 16:30

Poesia tanto bella quanto triste.. Arriverà il giorno del salto di qualità, abbi fede, altro non so dirti.
Un salutone.

il 16/02/2006 alle 17:34

ciao...serpente è vero che tenti..tenti di bruciare quel che sei, quel che provi, per colpa di chi giudica..ma secondo te chi ci vede da fuori, è veramente capace di giudicare come siamo fatti dentro?...un saluto da fra

il 16/02/2006 alle 18:07