I
Essenza rarefatta
come respiro del maggio
vago
solitario incenso
nell'incavo della primula stella
come una diga
una trincea di guerra
II
Come un unguento di spezie
poserà il mio sguardo
all'orizzonte stretto
del tuo volto smisurato
come una preghiera
III
Partirò prima o poi
per tornare
come una fuga scampata
d'assoluto desiderio
fazzoletto azzurro del nulla
nel cielo declinato
nelle valli
come il temporale annunciato
annegato nello stagno
di un languore senza fine.
Roma, 26 aprile 2002