PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/02/2006
Mi hai parlato del canto, se non sbaglio,
questo verso ancora nuovo sulle labbra
e la voce che, incerta,
sfiora il ramo bianco del mattino
Fresca era l’ora, confusa
e l’odore delle cose in fioritura,
come se fosse amore l’amore che gorgheggia,
oltre la finestra aperta agli usignoli,
oltre la campagna
ed agli esuli ricordi del tuo nome;
Mi basterebbe quell’alba silenziosa,
clorofilla che sposti via l' inverno,

se mi restassi accanto una stagione.
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Sento la voce tua leggera che si unisce al canto dell'usignolo, è una mia speranza!
Un abbraccio, mati

il 13/02/2006 alle 19:11

Non ti smentisci mai... sempre bellissime le tue poesie, sempre cariche di sentimenti, di amore, di passione... non sei capace proprio di volare in basso... non sei capace di stonare almeno una nota nella dolce canzone che accompagna ogni tua composizione...
Questa mi ha colpito... forse sbaglio ma mi sembra che parli di una persona cara che stà per lasciarti... scusami ma questa è l'impressione che mi ha dato... dimmi che non è così e che stò sbagiando ed è tutto il contrario! Ti abbraccio, a presto Lye! ;-)

il 13/02/2006 alle 22:08

la straordinarietà delle cose viene spesso disturbata dalla realtà,dal sentimento troppo grande per restare in una stanza...dato che io canto questa mi colpisce in modo particolare,a volte quando vivo qualcosa di estremamente forte,esce fuori una melodia sconosciuta come se fosse l'unico modo per rendergli onore....non ho la presunzione di comprendere le tue metafore,quelle sono e devono restare tue...ma l'effetto che danno è sognante.....come l'amore.........come sempre colpita!vega

il 14/02/2006 alle 11:42

una poesia che, senz'altro, mi resterà impressa. e tornerò ad annusare..

il 18/02/2006 alle 11:11

....se vuoi davvero contemplare lo spirito della morte, spalanca il tuo cuore al corpo della vita, poichè la vita e la morte sono una sola cosa.
Il tempo è padrone dei nostri sentimenti.
....se mi restassi accanto una stagione.
Bellissima chiusa. sono sempre più innammorato
delle tue poesie e viste che sono tante...

il 23/02/2006 alle 16:34