Il silenzio, quando non è momento di riflessione, ma cappa di solitudine, vuole dare ed avere Voce, per un contatto anche semplice, per il desiderio di relazionarsi, per la gioia della comunicazione.
Molto bella nella ricercatezza dei termini, spero che lo squillo sia già arrivato!
Felice serata, mati
Er, riesci a strizzare dal tubetto del quotidiano l'ultima oncia di dentrifricio che se non altro serve a cacciare dalla bocca il sapore amaro che sale dallo stomaco di chi quel "Come stai" lo ruberebbe finanche alla piccola fiammiferaia...
Zordoz
Uno mi è arrivato, cara Mati!
Ma quello che ho voluto descrivere è il desiderio umano di parlare ma anche di "essere parlati" (scusami per la brutta espressione...); in fondo come in amore. Non è tanto mportante amare, quanto essere amati. Perchè si ha la sensazione di voler essere ascoltati...Ci si sente voluti bene, insomma e si pensa di essere importanti per qualcuno. Non essere chiamati e restre in seilenzio per ore, giorni, come mi capita, a volte, è segno di grande solitudine e di vuoto.
Un abbraccio
Er
Grazie per il commento bellissimo e profondo, caro amico!
In fondo è la prosecuzione dell'altra, come hai compreso, in una gran turba di sensi di vuoto e silenzio..
Un caro abbraccio
Er
La tua poesia è un urlo contro la solitudine, non voluta, non cercata. Spesso non abbiamo nessuno che ci chieda, anche distrattamente, come stai? Durissima e bella. Ciao. Marina
Ed è proprio quel che manca, a volte: un sentirsi chiedere come si stia, per capire di essere presenti e utili a questo mondo, a qualcuno.
Altrimenti, cosa ti resta, ti rimane...?
Il normale piattume di una vita dove anche una pianta appare più in sintonia con l'universo di te stesso...
Un caro saluto
Er
La grande solitudine interiore.......quell'entrare in noi stessi e.... per ore ed ore non incontrarvi nessuno....nulla è più tragica di essa e chi l'ha provata può capire fino in fondo la tua poesia..
Un tenerissimo abbraccio ....GABRIELA.
Ben ritrovata! Grazie del commento che proviene da chi ha passato (mi auguro, anche superato) il momento del silenzio abbinato alla solitudine. E il gran desiderio di semplicemente parlare con un altro essere umano...
Un abbraccio forte.
Er
Solitudine.. amica nemica di ogni poeta.. e cmq di ogni persona..
Sì.. a volte pagheresti metà del tuo cuore per avere di ritorno un semplice abbraccio..
..Un.. ABBRACCIONE!
Grazie cara Sera!
A volte una semplice parola, un:come stai? possono riscaldare un giorno...
Il problema della solitudine...
Un bacione
Er
Grazie, caro amico mio!
Anche se non un gesto materiale...basterebbe una telefonata per articolare almeno qualche parola. Si può restare soli anche per giorni...e non volonutariamente. Si ha paura di disturbare...
Un abbraccio anche a tE
eR
oddio...come ti capisco...questa mi sta perfetta sopra la pelle... ti abbraccio...mare...
Mi fa,da una parte,molto piacere...dall'altra sapere che c'è gente splendida che è e resta sola, non mi consola.
Un bacio
Er