PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/02/2006
Potrei
provare
a dirti,
di questo cielo
precipitato
in una sala d'attesa,
ingiallito
come gli orari
di chi parte
e non ritorna
mai uguale,
tentare
monosillabi
interminabili,
per lasciare
all'incertezza,
il tempo d'esistere
ma tu sei l'amore,
l'angolo,
dove all'improvviso
soffia il vento
che trasporta,
svendute
felicità a pagamento
o il malinconico
ripensare,
al tuo letto
ancora caldo,
del nostro
anonimo rapporto.
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Bella soprattutto nella chiusa....
Ciao

il 04/02/2006 alle 11:50

Bella con immagini da poeta maledetto.
Anche il periodare è incalzante e lento: come l'andare di un treno in stazione.
Piaciuta molto.
N.

il 05/02/2006 alle 07:13

Bella...

il 05/02/2006 alle 16:48

L'amore ci muta sempre, ogni volta che lo incontriamo. Sempre ribadendo il concetto che la poesia non si spiega, ti prego di chiarirmi, se vuoi, perchè se è amore, il rapporto resta comunque anonimo. L'amore vero è impossibile? Ciao. Marina

il 05/02/2006 alle 18:16