La fede rende savio ogni cosa
Il cielo e la terra in armonia con
lo spirito fa fiorire la pace
I celesti cherubini
Intorno a noi sollevando le trombe
Lasciano risuonare il mesto suono
Aprendo le porte a gli ultimi
La folla s’accalca in tanti tendono le mani l’amore vacilla cade piangendo
per terra con le mani si copre il viso
Il passo è insicuro s’inciampa
Si chiede aiuto
C’è chi fugge verso la luce alcuni si lanciano nel buio
Per veder colui già santo tra i santi
E tanto il desiderio con le mani giunte
Illuminati da una debole candela
Ci guida l’amor e la volontà
Pregando andiamo a piedi nudi
Nell’intimo dolore incuranti delle voci
Del rombo dell’auto rubiconde
Siamo In tanti raccolti in quel bianco fazzoletto
Sollevato da terra dagli angeli
Sulla storia voliamo ,sulle strade e sulla sorte
Su ogni cosa inquina
alcuni provano a guardare
La terra la città madre di tanti dolori
Scorgiamo dall’alto il confuso vivere
Frutto del nostro quotidiano esistere
Cantando Alleluia Alleluia Re del cielo
Se colpa ci fù mai e nell’averti amato.