... ma a volte si crede di poter penetrare la soggettività dell'altro, senza considerarne la complessità ed il costante divenire.
Grazie Antonio!
Un bacio
Ele
Dicono che gli occhi siano lo specchio dell'anima, ma è solo cercare di leggere dentro l'altro...
Poi i fatti, l'esserci, il ricercarsi...
Molti sono i mimi, gli alter ego, o più semplicemente le maschere...
Gli occhi trasmettono, forse solo la punta dell'iceberg..
Poesia molto riflessiva e bella...
Mi rende malinconico, "resto qui, bocconi, ....."
Bello sarebbe cercare fino allo spasmo, ciò che si vuole...
Un abbraccio e
grazie
Luigi
Grazie a te Luigi!!!!!!!!!
... gli occhi a volte ingannano, guardando attraverso le lenti dei propri, idiosincratici, sistemi di valori... ma l'altro va ben oltre!
Un bacio
Ele
Fraintendere
i tuoi occhi.
restare muto
inattese
disilluse.
Ora resto qui,
a ricordare
questi ricordi..
al suono
di un antico
carrillon.
Ben scritta!..brava!
Dora
gli occhi di qualcuno che ci ha strappato il cuore agisce su di noi come un bisturi. L'attesa di un ritorno che non viene in modo ancora più terribile. I primi versi sono dolorosi, gli ultimi attenuati nello strazio dal suono del carrillon: il ricordo può lenire la sofferenza. Ciao. Marina
Complimenti è una bellissima poesia, nella prima strofa mi sembra. leggendo , di partire i quarta, immaginando quegli occhi che sondano e scrutano......nella seconda poi mi sembra di scivolare lenta in una sorta di nostalgia che tuttavia non mi lascia l'amaro, quasi dolce direi.
Non so, io l'ho letta cosi.....forse incollandoci su i miei di ricordi.
ciao, daniela.
Grazie Dany!
Quegli occhi sondano pensando di vedere, ma riescono solo a fraintendere, senza dare la possibilità di reagire. La seconda strofa parla propri quest'impotenza... dell'incapacità di reagire, della passività... ma anche dell'importanza di ciò che è narrazione di sè al fine di ritrovare se stessi...
Baci
Ele