non hai afferrato bene il senso ma...sono io che sto sul vago...il cielo è un pensiero...qualcosa di grande ...potente...ma talmente tanto da non poter essere contenuto...che mi prende in potere...che mi porta lontano a fare giri immensi...e la insicura meta è cio che più mi crea domande....venire tra le mani del cielo...lasciarsi andare alle sensazioni più forti senza difesa...come quando..........!non troverei tanta poesia in un solitario...anzi penso sia un'immagine triste...si è pur sempre una sensazione ma indotta dalla mente quindi poco ...emozionale!!!!!lisa
Lirica profonda e densa di significati che vanno al di là del tempo e dello spazio. Colgo, però, un senso di solitudine che affascina.
Mistero la vita, mistero profondo le categorie esistenziali cui tu cerchi di svincolare dai limiti.
Piaciuta molto.
Er
sai qual'e la verità...che questa solitudine mi appartiene appiccicata a me da quando son munita di ricordi...anche tra la folla in festa io non sento voci non sento risa non sento!la mia solitudine è solo la esasperata ricerca dei miei simili...se simili esistono e ti confido una cosa ....mi prenderò una pausa anche dal sito...ho la testa che scoppia bisogna lasciar dormire la bambina per un pò ...rischio al contrario di impazzire ,è una lotta troppo contro mano...e i mulini a vento sono troppo impegnativi...smettere di chiedersi ,di riflettere...fanculo......sono banalità come cura ad un male più forte..."la rarità del mio essere..."passione che mi mangia il corpo e la testolina in fiamme....!!!ci leggiamo cmq presto...i tuoi complimenti sulla lirica mi aggradano simili ad una carezza fatta da mano sapiente!!!kiss lisa