PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/01/2006
Ecco
Stasera ho voglia
D’essere
Io
Accarezzato dai miei ricordi.
Non li blandisco:
Lascio che mi prendano tutto
E mi sospingano
Indietro
Nel tempo
A ritroso
Lentamente.
Perdo la mia identità
Nella visione
E m’espando
Piano
Ai confini dell’universo
Dove mi ricongiungo col Tutto
Anche con me stesso.
Confondo, mescolo, mischio, scompagino
Ogni atomo di me
E li raccatto più in là;
Li conto!
Come enigma
D’Achille che corre,
Sorpassato da una tartaruga felice,
Sminuzzo
Ogni istante
All’infinito
Cullato
Dolcemente
Da origami d’immagini
Che scivolano via
Come barca su lago estivo
Al chiarore di Luna piena
Con sciabordio di baci
Remando in liquidi mielati.
Abbandono il corpo
Per ritrovarmi
Vivo più che mai
Per rapirti a Dio e agli uomini,
Per portarti,
Nel miraggio,
Ancora più con me!
Ed io, anche quando sogno,
Pulso verità!
Ma la mia vita è un falso.
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Quasi un abbandonardi alla dolcezza dei ricordi, che cullano, rapiscono, portano indietro, si materializzano quasi come nuova vita quasi sempre in contrasti con la vita vera ........
Ciao, molto bella.
Antonio

il 15/01/2006 alle 11:54

Grazie caro Antonio. L'amore c'è. Ma è stato anche un esercizio sul paradosso e mi sono ispirato a Zenone (Achille e la tartaruga), Epimenide (tutti i cretesi sono bugiardi) e Godel (io non sono dimostrabile).
La chiusa svela o ingarbuglia o risolve o complica o...
Grazie e un caro saluto
Er

il 15/01/2006 alle 12:00

Davvero molto bella... "paradossale"! ;-)
E Achille "piè veloce" e lo sminuzzare all'infinito mi riportano alle superiori, al mitico prof di... matematica!
A.lisa
PS: secondo me non solo la tua, ma TUTTE le vite sono un po false, la mia per prima.

il 15/01/2006 alle 13:38

credo che chiunque "viva"....si fermi ogni tanto a pensare...anchio dico spesso di essere un'impostore del mio io.....forse c'e ancora una parte di noi che non riusciamo a tirar fuori...forse ci stupiamo cosi tanto della nostra mente de non credere possibile tanta aurora...ma infondo siamo simili alla musica sono 7 note per infinità di combinazioni e vero il ceppo di idee sensazioni parole...vissuti....sono frutto di un'unica innipotente idea ma le sfumature sono innumerevoli...e se ci si plasma ogni tanto alla massa è solo per sopravvivere..mantenendo però sempre viva quella parte di noi che ci orna di esclusivo carattere....questa è la poesia..non come "alcuni"che usano parole incomprensibili solo per dimostrare che hanno studiato ci sono persone qui dentro che non capisco...ma davvero..ci vorrebbe il dizionario...ma mi dico che scrivono cosi perche non voglio essere compresi o solo perche non sanno reggere il confronto tra le anime!!alla prossimo ...prof...lisa

il 15/01/2006 alle 14:58

poche furono le verità mai smentite
ciao alga

il 15/01/2006 alle 17:25

Accidenti passo per caso e ti trovo COSI' !!! che meraviglia ! Regalo ! Che voglia d' ESEERE come si fa ? Incontriamoci Stanotte .
Baci baci e salutissimi
che bello trovarti.

il 15/01/2006 alle 18:30

Dimenticavo:
Che Bravo !!
detta così banalmente

il 15/01/2006 alle 18:31

Basta ! Cena quandp passi di qua ! :-)

il 15/01/2006 alle 19:06

...è bello abbandonarsi a queste meditazioni...ciao
solenero

il 15/01/2006 alle 19:42

Preliminarmente ringrazio il noto, utile idota che mi abbassa il voto delle poesie. Poichè è noto che insegno all'Università e non alle elementari, la votazione rappresenta per me un non-sense, avendone date oltre 30.000. Ma chi la dà, penso, sia rimasto imbrigliato in turbe mentali da elementare (scuola) e con il complesso del maestro non riuscito. Il professore... lasciamolo fare a chi ne ha capacità e palle.
Nemoprofeta

il 15/01/2006 alle 23:14

Un paradosso.
Niente di più.
Ma la verità quale sarà?
La mente elabora verità possibili che si socntrano con i sogni e le nostre nostalgie.
Una miscela pericolosa...!
Noi viviamo per come gli altri ci vogliono e ci vedono. Ecco dove risiede, per me, la falsità.
Grazie e un bacio
Er

il 15/01/2006 alle 23:33

Cara Lisa!
Ti che hai scelto un nick dal quale deriverebbe l nostra vita qui! ma, dai!
Una vecchissima teoria fa volutamente confondre il sogno con la realtà, scambiandole.
Non è un paradosso. Ma chiarisce le effettive posizioni.
Quello che spiace è l'eterno raffronto/confronto tra limitato/illimitato che è in tutti, a partire da noi stessi.
Rocercare il vero, la verità sostenibile, quella che ci aiuta a vivere. Questo il primo problema da risolvere.
E mi sembra tu sia a buon punto!
Un bacio anche a te!
Er

il 15/01/2006 alle 23:37

Quali?
Sarebbe divertente conoscerle...per smentirle...
Una notte serena tra dubbi e false verità
Er

il 15/01/2006 alle 23:38

Ti darò tre risposte...ma non perchè sia Trismegistus...
Per essere, devi essere.
Se "non è" (una cosa, una realtà, una persona..), non può "essere".
E mi sembra che tu..sei.
Un bacio
Er

il 15/01/2006 alle 23:41

La bravura è nel lettore che intende!
Er

il 15/01/2006 alle 23:42

Da dove...?
Sono un cuoco eccellente ed esigente e mi piace, sopratutto, il cervello...
Er

il 15/01/2006 alle 23:55

sopratutto perchè ti danno il senso della vita e della vitalità anche a Te che vivi nell'astrale...
Er

il 15/01/2006 alle 23:57

Gli ultimi versi son tutto dire! Bellissima!
Io cmq non ce la faccio a farmi prendere così dai ricordi: non sono molti ma per quei pochi la nostalgia sarebbe troppa...
Un abbraccio.

il 16/01/2006 alle 03:08

Grazie, caro amico!
Gli ultimi versi sono il paradosso.
Ma perchè, secondo te, l'amore,la vita, i ricordi, non sono un paradosso?
A volte viviamo solo per i ricordi: cioè impostimao il presente per il futuro in base a un passato che non ritorna, sia esso piacevole o no.
Un abbraccio anche a Te
Er

il 16/01/2006 alle 06:50

Caro Walter è un piacere ritrovarti, sopratutto con un commento nel quale sviluppi appieno le tematiche da me espresse e, quindi, mi fai comprendere di aver letto e apprezzato questa mia lirica.
La fusione di corpo e mente è una delle mie categorie mentali... e tutto ne consegue.
Il paradosso finale...è quello della vita stessa!
Un caro abbraccio
Er

il 16/01/2006 alle 09:30

Nei diversi momenti della rimembranza, del sogno e della ricerca di possibili verità, si sospende tutta la nostra energia, poi la s'impegna nell'azione quotidiana, attraverso l'impegno continuo della mente e del cuore.
Piaciuta moltissimo, un caro saluto, mati

il 16/01/2006 alle 17:43

Grazie, cara Mati per l'apprezzato commento.
In effetti tutto sembra autoaffabularsi e la realtà diventa paradossale.
La stessa esistenza sembra essere un paradosso.
Tanto da chiedersene se esista...
Un caro saluto anche a te
Er

il 16/01/2006 alle 17:55

siiiii....prof...così si parla..!!!!!io sono stata rimproverata perchè non voto mai che me frega di dare un numero ai pensieri altrui!!!!ingabbiati dai complessi!!!!6 stato grande!vega

il 17/01/2006 alle 14:19

Grazie...
E poi...sai che Vega è l'origne della vita!
Er

il 17/01/2006 alle 21:08

si conosco la storia...!io sono in rivoluzione per ora mi sono stancata di fare gli occhi dolci a chi non mi rispetta...!che continuino a criticare...io continuerò a scrivere!!!!che dice ....ho ragione...!kiss lisa

il 19/01/2006 alle 13:42

Hai perfettamente inteso!
Un abbraccio anche a te, caro Walter!
Er

il 20/01/2006 alle 09:03

..quando il potere della nostra fantasia è elevato e costantemente tenuto in forma dal nostro scrivere, parlare, raccogliere sensazioni, allora la nostra vita subisce il confronto con l'immaginazione, perdente già dal primo secondo...per cui, secondo me, la vita sarebbe più da cercare nella nostra mente che nei nostri passi...nei tuoi versi ci sei riuscito, come sempre...e ci trovo, in questi, una positività particolare...contemplativa...
Sempre un gran piacere leggere i tuoi scritti
Piaciuta molto
A rileggerci
Hola
Marco

il 22/01/2006 alle 22:24

Hai perfettamente ragione, caro Marco.
Tu sai che esiste una Tradizione secondo la quale viviamo il sogno e onorizziamo la realtà; quasi un ribaltamento di fronte. Alcuni sciamani indiani lo sostengono al fine di provare come tutto possa accadere e come tutto sia possibile nello stato di (apparente?) veglia nel quale viviamo.
La mente ha una funzione di immagazzinare ricordi e, secondo me, questa facoltà, se pur attutita, ce la si porta dietro quando si va all'incontro con la Grand Dame in Noir!
La immaginazione serve per sfuggire questa realtà ma se non si ha dentro nulla, si hanno solo incubi e fantasie distorte.
La nostravera ricchezza, quindi, sembra essere il Nostro Io più occulto, quello che si disvela a noi e agli altri nei momenti più impensati...quando lo si rimette in contatto con il Sole che, insieme alle altre stelle..., è mosso dall'Amore.
Grazie del commento e un carissimo abbraccio per l'occasione che mi hai dato di poter chiarire alcune mie idee.
Er

il 23/01/2006 alle 06:23

E qui la natura paradossale della lirica; che è anche quella del nostro essere.
Grazie e un caro abbraccio
Er

il 23/01/2006 alle 06:24

La verità è solo in noi stessi, cara Lisa...
Ecco, perchè,a volte, il giudizio degli altri ci turba!
Una buona domenica
Er

il 05/02/2006 alle 15:02

dove è un dettaglio..
che tu sia un gran cuoco è notizia straordinaria Adoro la cucina di livello come immagino la tua. Cervello no...uno degli alimenti sconsigliati dopo poveramucca....

il 10/02/2006 alle 09:01

Se hai tempo...leggi Cena per due e qualche mio haiku piccante e lussurioso...
Una buona serata
Er

il 13/02/2006 alle 20:40