PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/12/2005
Pretendiamo risposte senza fare domande
E ci incazziamo perché non le otteniamo

Anime corrotte dagli schemi dell’espressione...
Non prestiamo attenzione a chi ci sta accanto
Ma la concediamo dall’alto della nostra saggezza
A chiunque non la richieda

Angeli caduti che non sanno volare...
Ragazzi elencano le ragazze che si sono fatti
Ragazze elencano i ragazzi che hanno rifiutato
Orgogliosamente

Spiriti ribelli impantanati nel conformismo...
Mettiamo alla prova chi amiamo
Con la cera superficiale dell’indifferenza
Nascondendo la naturale originalità dell’affetto
E seguendo strade comportamentali già percorse

Identità ingarbugliate in logiche trite...
Magnifichiamo le nostre esperienze
Per stupire chi ci sta intorno
Ma raccogliamo commiserazione
Anziché ammirazione

Generazione di geniali idioti...
Forse l’ingenuità nel sopravvalutare tutto e tutti, anche noi stessi
Forse l’impazienza di dare tempo al tempo
Passiamo dagli stati di euforia
Al sentirci degli stupidi tra tanti
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smells like teen spirits..

ottima!
ciao danilo

il 28/12/2005 alle 11:03

Hai ragione... lo spirito è identico a quello made by Nirvana... anche se i tempi sono leggermente cambiati.
Un saluto a te e grazie mille.

il 28/12/2005 alle 11:09

Le generazioni finiscono con l'assomigliarsi tutte. Se solo fossimo capaci di guardare dietro le spalle di chi è arrivato prima di noi scopriremmo che òla vita è solo un ripetersi di errori.
Poi, da soli, soli con noi stessi le comnsiderazioni abbiamo la lucidità di farle e di dircele, solo che fa paura talvolta la solitudine e quindi preferiamo chiudere gl occhi sulla nostra idiozia.
Hai descritto molto bene questa altalena di sensazioni: l'euforia di sentirci grandi e la sensazione di sentirci sciocchi tra gli sciocchi. Un abbraccio

il 28/12/2005 alle 11:57

Hai ragione in pieno. E forse tu conosci queste sensazioni meglio di me, beh, non lo so... Ad ogni modo cerco di essere ottimista! Non è uno dei pochi modi per darsi coraggio?
Un bacio.

il 28/12/2005 alle 14:08

Vera, molto vera.
L'esperianza smussa, ma gli errori si fanno lo stesso..
Grazie
Luigi

il 28/12/2005 alle 14:42

L'esperianza smussa, ma gli errori si fanno lo stesso.
Una massima azzeccata alla grande!!!
Un salutone.

il 28/12/2005 alle 16:41

Hai descritto la generazione anni 80 in modo mirabile, che ci vuoi fare la prossima sarà meglio/peggio, già la mia ha fatto i suoi danni (60/70) vorrei diventare un gatto credimi

il 28/12/2005 alle 19:33

21... perchè me lo chiedi?
Ora tocca a te però. Su forza, quanti anni hai? :-)

il 28/12/2005 alle 21:55

Ti diro'... si assomigliano tutte. Questo è quello che è stato saggiamente scritto nei commenti precedenti e anche quello che credo io.
Ma per quale motivo vorresti essere un gatto??
Sono curioso... Mi devi rispondere...
Un abbraccio.

il 28/12/2005 alle 21:57

semplice per non appartenere più al genere umano, nulla di strano , il gatto poi è uno spirito libero. Comunque non credo che le generazioni si assomiglino tutte, forse tutte hanno incontrato difficoltà, ma c'è differenza tra le difficoltà di mio nonno in guerra e le difficoltà di oggi . Non dico che siano migliori o peggiori, ma sono diferse molto. Rendere tutto uguale è davvero tipico di questa generazione così nessuno ha colpe, non sono daccordo se mi permetti, rispetto il parere degli altri, ma so , leggendo la tua poesia, che tu non sei così sicuro Ciao

il 29/12/2005 alle 15:43

Si parla di problemi di comunicazione, non di circostanza. E' giusto che tu sia in disaccordo: specie in questo senso hai ragione in pieno.
Tuttavia ci sono certe considerazioni che non si possono non estendere alla generalizzazione, così come alcune devono rimanere specifiche: si gioca tutto sulla prospettiva di visione delle cose... Ora l'umanità, ora una generazione, ora il singolo.
Un saluto.

il 29/12/2005 alle 17:01

Hai parlato benissimo.
Qualcosa che non va sta alla base della nostra incapacità di esprimerci in maniera diversificata gli uni dagli altri... E' questo che mi rode!
Lo so gli immaturi e i viziati ci sono sempre stati e ci saranno sempre, ma tra i miei coetanei che hanno dovuto affrontare certe difficoltà nella vita, io ci leggo la loro maturità, la loro intenzione di parlare, di tirare fuori in maniera unica tutto ciò che hanno voglia di condividere con chi gli sta accanto; purtroppo vedo un'impedimento che mi sembra dovuto non a loro, ma a certe situazioni troppo sistematizzate che sono costretti a vivere... io mi ci prendo in mezzo. Non è facile, e tutto questo lo riscontro anche nei discorsi di molti anziani e di troppi adulti...

il 29/12/2005 alle 17:08

Ti poni domande di senso, per le quali ci sono risposte diverse a secondo del proprio sentire.
Io dall'alto dei miei anni vedo questa generazione combattuta ed assillata da mille problemi, però i valori di fondo ci sono e su quelli dobbiamo contare.
Guardo i miei figli con la speranza nel cuore e mi auguro che abbiano sempre il coraggio per lottare, a te un abbraccio, mati

il 29/12/2005 alle 23:36

Il coraggio lo avranno sempre finchè ci sarà qualcuno che crede in loro!
Un abbraccio a te e auguri di buon anno!

il 30/12/2005 alle 17:08