La mia poesia è un pensiero per tutti coloro che
venendo nel nostro paese sognano di ritornare
a casa portando benessere ai propri cari.
Qualcuno non ce la fa ed io voglio con questa descrizione esorcizzare il dolore ed augurare buona fortuna a tutti. Un bacio a te Serafina, Antonio
...quasi moderna favola di Natale, delicata e profonda come delicato e profondo è il tuo animo, raccontata ... sottovoce.
E l'aborrata rima - " qua, c'azzecca e come! "aumenta la proprietà favolistica della lirica.
Il voto?
5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 .......
Caro ANTONIO..... troppo vera, troppo triste e malinconia questa tua poesia.... quando si prenderà coscienza che queste persone sono in tutto identiche a noi ed hanno i nostri stessi diritti nel vivere una vita più umana e dignitosa.
Sei un "POETA" sensibilissimo che guarda ciò che lo circonda con.... l'anima negli occhi.
COn tenerezza ti abbraccio .....GABRIELA.
Ormai ti considero di parte...scherzo.
Sapessi che tristezza mi fanno quelle persone
che vengono nel nostro paese con delle
aspettative e poi sono costretti a dormire
coperti da un cartone.
Ciao, Antonio Covino
E io ti stringo nell'abbraccio perchè la pensi come me e anche tu hai una sensibilità fuori dal comune.
Ciao, Antonio Covino
commuovente senza però essere struggevole.
hai toccato con tatto un tasto dolente della civiltà.
Ti ringrazio, mi fa piacere avere inviato un messaggio senza affliggere.
Ciao, Antonio Covino
sembra quasi una filastrocca nella struttura e nelle rime....una filastrocca triste che racconta una, cento, mille vite accomunate dall'anonimato, dalla solitudine in terra straniera, dai sacrifici per rendere accettabile un pezzettino d'africa a loro lontano.....grazie per questa poesia.
Il tuo sguardo si posa sulla sofferenza e la coglie con occhi di partecipazione, un abbraccio, mati
Ti abbraccio anch'io, nell'abbraccio che ci accomuna
ai nostri fratelli sfortunati d'Africa e di qualunque parte del mondo. Ciao, Antonio