E' un'immagine che colpisce, questa mano che coglie nella natura perche' un pezzo di essa entri a far parte della vita umana.
E l'ironia finale completa il tutto... questo Dio che non fa le cose per caso.
Bella, la tua fantasia mi piace.
Mene.
Penso che tu abbia ricevuto in dono quella rosa recisa, pare di sentirne il profumo tra i tuoi versi, mati
Non cogliere il fiore del giardino sembra dire questa tua poesia: poichè non tutti i frutti, non tutti i fiori posso essere colti, spesso devono essere solo guardati, ammirati lì dove il fato o Dio li ha posati per noi. una vola colto quel fiore si finirebbe per sciuparlo. Mare sei stupenda sai?
Si'. la mano di Dio ha piu' fantasia mentre la mano che recide il gambo di quella rosa stenta a capirne la "logica"!
Non so dove arrivi il giusto o sbagliato in questa situazione percio' ti dico cosa avrei fatto io se quella mano fosse stata mia e non della "padrona":
avrei preso la coccinella che stava su una delle mele mature e l'avrei posta sui petali della rosa, poi me ne sarei rimasto ad aspettare finche' non fosse tornata indietro portando con se' il profumo di quella.
Un salutone.
so solo che ho ricevuto la poesia nella mia vita, e tu ne fai parte....mare...
a volte bisogna scorgere il senso delle cose prima di appropriarsene, altrimenti si fa scempio di tutto.....lo sai lye che sei tu la stupenda qui?....mare...