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Pubblicata il 18/04/2002
VUOTO..
una parola senza limiti d'espressione
dove passa esso porta dolore..
è come l'aleggiare di qualcosa di impalpabile
che senza gentilezza
entra in te e ti divora l'anima,
insedia il tuo corpo e la tua mente,
il suo silenzioso avanzare
non lascia ne passato ne presente,
ama vivere con te attimo per attimo
il patire inutile di un cuore
con un LUNGO,ETERNO,REGOLARE battito,
senza le emozioni che un tempo
di davano vita,
ti senti perduta,ti senti finita,
è come un'eco che non ritorna
così la vita non ti trasporta...
e rimani inerte ad ascoltare
nel tuo buio
IL RUMORE del SILENZIO nel VUOTO
che man mano ti porta via.
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Grazie S.!!
..mi rende felice il sapere che le mie parole,nate per descrivere un "vuoto"..nascendo lo cancellano..
Cristina

il 19/04/2002 alle 13:15