PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/11/2005
Avrei voluto fartelo conoscere
questo padre e padrone
questa montagna di calli
e fili d’erba sulle spalle.
Avrei voluto fartelo sentire
mentre mi diceva
che ero io la sua bambina
mentre con una mano mi
toccava i seni che sarebbero stati.

L’ho ucciso dietro la legnaia
tra un legno d’abete e la fontana
e tu questo padre che mi è caduto
dentro il letto, non lo dovrai
più sopportare, perché i suoi calli
si stanno sciogliendo
dentro il catino della segatura.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Una Grande poesia per un Grande dolore... Ti sono vicino...
Mene.

il 16/11/2005 alle 09:10

almeno tu... mare..

il 16/11/2005 alle 09:34

Notevole marealto, molto notevole. Io ho commentato solo due poeti in quasi un mese: astrea e tu. In prims qua dentro si percepisce appieno il tuo cuore, che molto importante, poi sei sincera.
I pensieri sono tutti uguali, dolci, violenti, filosofici, artistici ecc. bisogna solo avere il coraggio di skriverli; non bisogna vergognarsi dei prpri pensieri, anke se skriviamo di sesso, o usiamo spade o fracassiamo,immaginariamente, la testa a qualkuno; l'importante è sfogarsi con la poesia, creando un'dipinto che rimarrà nella memoria di tutti...salutoni PS: okkio con le alliterazioni troppo insistite e scegli bene le tue parole, costruisci, scolpisci ed infine contempla.

il 16/11/2005 alle 10:05

grazie darken, anche per i consigli.....mare....

il 16/11/2005 alle 10:13

c'è qualcosa d'inquietante, qui... questo padre selvaggio crudele e semplice (non mi viene una parola più adatta) come una natura ancestrale, mani callose da orco... paura e ribellione nascoste dietro la tenerezza materna, vorrei chiederti chiarimenti ma non oso...

il 16/11/2005 alle 13:38

Un grido tragico, alto, impregnato di tanta sofferenza.
Un saluto, mati

il 16/11/2005 alle 19:19

Non so perchè ma non sembri parlare ad un figlio. Sembra un'altro tipo d'amore da difendere, un amore fraterno (una sorella per esempio) qualucuno per il quale si trova la forza di qualunque reazione, categorica pur di preservarla da simili dolori. In ogni caso stilisticamente ed emotivamente una delle tue più belle. Con stima e affetto Lye

il 16/11/2005 alle 23:16

grazie lye, comunque mi riferisco qui, al padre di una mia grande amica.....bacio..mare

il 17/11/2005 alle 06:44

le migliori poesie nascono dai più grandi dolori, purtroppo...grazie...mare.

il 17/11/2005 alle 08:34