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Pubblicata il 13/11/2005
E' di notte
che l'anima si perde
vaga sola nel buio,
nel prato delle stelle.

Un grillo canterino
da un cespuglio fa concerto
canta triste il suo verso
di amante solitario.

Soffrono gli uomini
feriti
osteggiati da eventi
catturati da rimorsi
depongono le armi.

E' di notte
qualcuno cresce vita
porta un fiore a sua madre
in un sonno tormentato.

Ed è alba
si fa chiaro
i colori danno voce
a una luce senza pace.

E' di notte
un lume si accende
un uomo si difende
scrive poesia.
il poeta narratore.
freccia.

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E' di notte infatti che vengono fuori le paure, le angosce, i pensieri tristi.
Ma non appena il sole fa capolino ed una nuova alba è pronta a nascere, i pensieri si rischiarano, assieme al cielo e tutto sembra più pulito, più bello, più facile.
Molto belli i tuoi versi Freccia.
baci
M.teresa

il 13/11/2005 alle 21:33

non solo di notte...la notte a volte è anche il giorno...

belle rime!

il 14/11/2005 alle 10:34

Anche la notte ha le sue luci e tu riesci a farti illuminare da esse.
Un caro pensiero, mati

il 14/11/2005 alle 16:44