PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/11/2005

Mi piace respirare e ricordare
le impronte delle tue mani di porcellana sulla mia anima

quel cielo d'ottobre con nuvole di vaniglia
nascoste tra parole non dette.

Ora l'orizzonte ha tagliato il mare
le lampare si sono spente dietro un sole esangue

assaporo un'assenza nel cuore
condivido fantasmi con sogni che si sono spezzati

cammino tra nostalgie opprimenti
ma ho tempo per il silenzio.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Una spiccata delicata versualità - che tra l'altro ti è propria - fa di questa tua lirica, un pezzo pregevole.
5

il 08/11/2005 alle 11:14

Assaporare un'assenza sa di gusto amaro, ma intenso. ed ancora il silenzio non vuole arrivare.
Dimenticare è davvero un grande dolore!
Serena giornata, mati

il 08/11/2005 alle 12:10

Titty,che bella questa tua poesia,ti fare spirare le atmosfere.di questi cieli d'ottobre..in viali d'autunno..con tante foglie.che giacciono..silenziose..come il tuo umore.Un abbraccio caro Dory.

il 08/11/2005 alle 20:18

E' cosi bello questo tuo cielo d'ottobre, bello quanto i tuoi occhi...ti ho trovata, ti abbraccio.

il 09/11/2005 alle 00:34

grazie del commento e del pranzo....un bacio titty

il 09/11/2005 alle 05:59

Vagamente aleggia la solitudine del Petrarca...
Bella e rendi plastiche le tue impressioni.
Non dire, se mi consenti, che hai tempo per il silenzio.
Solo chi lo vive sulla propria pelle e nella propria anima sa che appare sempre come un grande momento (anche di anni) di sofferenza; quasi una anticipazione di quel Silentium che ci chiuderà la facoltà di sussurrare, se pur in un solo istante della vita, di amare qualcuna.
Er

il 09/11/2005 alle 06:19