Bellissima chiusa, l'edera che vestiva il muro ....
anche nel suo tremore si percepisce la forza e la sua tenacia nell'eseguire il suo compito nella vita...fare la guardia ossia custodire , ma anche vivere per poterlo fare. Bravissima come sempre
è la quinta volta che la leggo. Prima non riuscivo a far uscir parole perchè confuse erano le sensazioni che mi sentivo entrare, ora sono confusa ancora, ma almeno che è bellissima te lo devo dire....marealto
L'eco dei tuoi versi inonda il cuore di tristezza e si fa sussurro di ricordi...mentre l'edera accompagna, forse, il pensiero della speranza.
Bellissima, sono davvero stupita, mati
io pettinai confini e illusioni....mi vengono i brividi per il modo in cui scrivi....quel cono d'ombra,per rendere muti quei momentanei ripensamenti....che cambiò la promessa in cenno di rifiuto.....una porta che si apre e l'inverno che si rivela...in tutta la sua assenza di vita...quel parallello con l'edera....la mancanza...quel sentirsi asimmetrici...monchi....sguarniti...e quella porta che si apre e il buco che ti lascia chi prima ti completava....come due parti di un puzzle,quella porta che si apre e ti rivela ,nuda, è la parte concava...che sente subito il vento freddo dell'assenza...l'eco della voce.........bravissima......
Ale
leggo e rileggo e ancora e ancora e diventa sempre più mia, impossibile staccarsi da queste emozioni. bravissima sei la mia preferita, se qualcuno non fosse geloso ti darei un gran bacio
(virtuale s'intende) Francesco