Sotto la quercia
alle prime luci del giorno
con calma e dolcezza
la nonna impasta il colore
e paziente imposta la bianca tela,
il pennello scorre carezza le ombre
riportando alla luce romantici luoghi
graziose figure che imprigionano l’ anima
colorando lacrime del paradiso
cadute nel villaggio.
Danzano nuvolette di passeri clandestini
nell’atmosfera dell’artista che sorridente
mi ascoltava per capire il mio sentire,
al calar del sole abbraccia la sua tela
con tutto l’amore che lo spirito aveva fatto uscire
dalle sue mani con arte e armonia.