Scappa vecchia signora e porta via
l’inutile tua certezza che scorazza nei miei giardini.
Scappa e porta lontano la tua presenza
che rende le mie giornate solitarie.
Non potrai nascondere le mie lacrime
finché saranno conservate a testimonianza d’un dolore
Non potrai celare il mio sorriso finché il letto d’ogni mattino
sarà la sua dimora
Lascia che nel mio giardino rispunti una nuova gioia,
là dove ho seminato il seme della speranza.