PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
mat
Pubblicata il 12/10/2005
No sai nue, no sai nue
chi no è pui nissùn
a van vie, a van vie
e iò i resti di bessòle

la muart dòme, la muart dòme
a mi vegnarà a cjatà
ogni gnòt ,ogni gnòt
iò lu pensi ogni gnòt

sa no rive, sa no rive
si dismenterà di me
ma sa rive, ma sa rive
ven, ti prei, cir di me


mat

traduzione

Non so nulla, non so nulla
qui non c'è più nessuno
vanno via, vanno via
e io resto qui da sola

solo la morte, solo la morte
mi verrà a cercare
ogni notte, ogni notte
io lo penso ogni notte

se non viene, se non viene
si dimenticherà di me
ma se arriva, ma se arriva
vieni, ti prego, cerca di me

*Erto è un paese legato alla tragedia del Vajont. La poesia è un sussurro di dolore di una vecchia signora sulla soglia della porta di casa. La poesia è in friulano
  • Attualmente 3/5 meriti.
3,0/5 meriti (2 voti)

...m'hai dato un colpo al cuore e mi hai commosso, a farmi leggere il "friulano"!...
Sono stato in Friuli 15 anni e c'ho lasciata l'anima!
Ma indipendentemente dalle emozioni e dalle ricordanze, la tua poetica è "pittorica": bella da "vedere" e da "sentire"; interessantissima, poi, la musica volutamente cantilenante; struggente il tema portato avanti con sapienza, destrezza e quasi esperienza!
Consentimi 5 enormi stelle e...
"Mandi, biel Friùl"!!!

il 12/10/2005 alle 16:15

mi ha toccato nel profondo.....marealto

il 12/10/2005 alle 20:18

Una poesia dedicata ad Erto,scritta,come un canto triste, legato alla tragedia del Vajont.
Dory

il 13/10/2005 alle 15:27

Complimenti
Erto per me è speciale..

il 07/09/2008 alle 12:57