PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/10/2005
Voci imperiose
zittiscono sussurri
Occhi penetranti
bruciano sguardi
Mani aggressive
incatenano gesti
Da sempre si consuma
l'abuso
chiamato libertà.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Libertà,come amore,sono concetti dalle infinite sfaccettature,dalle infinite incrostazioni ,contaminazioni,sovrapposizioni sia filosofiche ,sia letterarie....ed è arduo già di per sè parlarne:figuriamoci in un sito!

Certo i tuoi versi pongono l'accento nel centro del problema:sono d'accordo con te per il senso e il modo che lo esprime.
5 stelle

il 09/10/2005 alle 22:40

Dovremmo fare della libertà la nostra bandiera personale, ma spesso ci lasciamo travolgere da
accadimenti che la minacciano con nomi diversi.
Magnifico il tuo commento, un vero critico letterario oltre che sommo poeta.
Ora basta, qua ci perdo gli occhi e il sonno, notte
Mati

il 09/10/2005 alle 23:31

Anche a te un affettuosissimo ringraziamento per l'attenzione.
Spero che nel mio messaggio privato sia riuscita a chiarire i tuoi dubbi.
Dolce notte, mati

il 09/10/2005 alle 23:35

9 versi soltanto, incisi con un elegante stiletto, ti son bastati per centrare il problema.
Il mio 5 va al tema trattato ed al modo col quale lo hai saputo manipolare.
A mio avviso, sei autrice di vaglia e possiedi "mestiere".
Grosso affare per PH, averti tra le sue schiere!
Con ammirazione.

il 10/10/2005 alle 07:52

Una poesia intelligente oltre che ben scritta. Da ogni frase, ad una prima lettura, pare che emerga una specie di contrasto tra bene e male, ma il messaggio e' molto piu' profondo. Gli opposti si cercano e si innestano, si confondono...
Versi che inducono alla riflessione, piu' propriamente ad un esame di coscienza...
Bravissima.

il 10/10/2005 alle 10:19

Arrossisco per i complimenti che scrivi per me, ma il fatto di far parte della schiera di PH mi lusinga non poco, grazie davvero
mati

il 10/10/2005 alle 18:00

Chissà quante volte anch'io ho abusato della mia libertà, anche se in buona fede.
Spesso la nostra sensibilità non arriva a percepire quel sottilissimo filo che sta tra bene e male.
Fare l'esame di coscienza, purtroppo, non è un gesto di quotidianità.
Grazie del super commento, hai colto il segno.
mati

il 10/10/2005 alle 18:07

un tema difficile come l' arroganza, trattato con modi semplici e gentili.
la tua poesia è arte.
'notte cara.
pat.

il 10/10/2005 alle 22:27

GRazie per le belle parole.
Per me la poesia è semplicemente ciò che mi detta il cuore quando vengo colpita da qualcosa.
Penso però che con l'esperienza maturata in campo possa diventare anche arte.
Una felice notte, mati

il 10/10/2005 alle 23:36

Aggiungo ai tanti voti,
meritatissimi,
anche il mio 5 ...
una sintesi perfetta!!!
brava!!!

un saluto
ileana

il 27/10/2005 alle 18:50

Mi sento davvero tra amici.
Grazie a te per il tempo che trovi per leggermi.
Un abbraccio, mati

il 27/10/2005 alle 19:37

Questa arroganza di voci imperiose,bruciano sguardi e questa asprezza dei modi,procura fastidio
anche a me.Le persone presuntuose,ed arroganti
li abborro ...Io cerco sempre l'accomodamento..
Hai ben descritto questo difetto negativissimo dell'arrogante. Brava! Con simpatia Dory

il 03/11/2005 alle 12:02

Dolcissima Dory, sicuramente l'arroganza non abita in te.
Nella tua anima c'è sempre stupore di luce che si proietta anche nei piccoli gesti.
Un caloroso abbraccio, mati

il 03/11/2005 alle 15:27

Vale qualcosa anche il mio 5?
anche se viene da una persona, come me, che di critica poetica se ne intende poco.....
sei molto brava.
daniela.

il 27/11/2005 alle 01:06

Penso che non sarà la critica d'alto bordo che mi farà felice, quanto il tuo dolce soffermarsi sulla semplicità di ciò che scrivo, un bacio dal profondo del cuore, mati

il 27/11/2005 alle 11:25

...ogni tua lettura questa sera è valsa l'orario!
Grande anche nella sintesi...eh, sì...hai stoffa!

Purtroppo Libertà..di sopprimere...meno male che esistono gli artisti...liberi, utopici, forti e fragili come il vetro...
...saper cogliere sensazioni è un dono dell'anima, saperle scrivere è restituirle il favore...

Brava.
Hola
Marco

il 18/01/2006 alle 00:28

Grazie per la generosità che hai per quello che sento e scrivo, mi dedico da poco a questa forma espressiva e ne resto sempre più attratta, ciao, mati

il 18/01/2006 alle 16:38

sembra quasi che i prepotenti e gli arroganti riescano ad imporsi sempre nella vita...soprattutto sul lavoro e negli ambienti sociali...it is sad...

il 29/03/2007 alle 23:42

Pare proprio di sì, tuttavia bisogna farsi strada con le proprie forze, cercando di scansarli.
Grazie per il giro a ritroso, un caro saluto, mati.

il 30/03/2007 alle 11:32

Avvolte penso ma come potremo mai affrontare certe abusi nella vita, forse e questa la prova che ognuno con le proprie capacità deve provare a impegnarsi. Brava come sempre a descrivere con effetto semplice e immediato al cuore qualsiasi cosa.. un bacione

il 23/04/2007 alle 23:45

Abbiamo trattato lo stesso tema.
Prova del nostro comune sentire, un abbraccione, mati.

il 23/04/2007 alle 23:59

L'arroganza è solo la palese debolezza di chi si sente inferiore ed incapace di confrontarsi con gli altri.
Un tipo, morto circa duemila anni fa disse di porgere l'altra guancia......
Le idee non si imporrano mai con la violenza, ma con l'amore del cuore (prima o poi)
Sai veramente come richiamare la mia attenzione.
Grazie.
Leonardo

il 02/06/2008 alle 14:35

Sulla necessità del perdono sono d'accordo, fermo restando che l'arroganza, seppure appartiene ai deboli, che la sbandierano come loro forza, è una forma di aggressione che dà eccessivo fastidio.
Grazie a te, per il tempo che mi dedichi e per la notevole capacità di entrare tra i versi per coglierne l'essenza e riesporla alla luce della tua riflessione.
Ciao, mati.

il 03/06/2008 alle 00:11

Da sempre si consuma l'abuso chiamato libertà...
Bellissima chiusa. Hai colto in pieno.
Grande
Fabio

il 04/12/2008 alle 23:55