Ciao, novello Cyrano!
La tua autoironia è da manuale e, solo per quella, già ti meriti un 5!
Un carissimo, sentito saluto.
Toh! Chi ritrovo, Ulisse, il mio primo commento
su poetic...grazie per avermi dato fiducia...
Ciao, Antonio Covino
Tu sì...molto bravo,proprio comm'a Cirano!
Ma questo l'avevo capito da subito.
Non sfugge poi l'ironia della traduzione in "volgare",che presuppone il napoletano lingua madre e lingua nobile!Sono d'accordo sulla nobiltà del "napoletano"come linguaggio meraviglioso che rispecchia chi lo usa...ma essendo toscano,lasciami l'illusione che la lingua madre sia la mia!O volevi proprio gratificare quel "volgare"da noi nato?
In ogni caso..bravo.
Per traduzione in volgare intendevo solo in una
lingua, l'italiano, che è la lingua di tutti.
Il toscano è un'altra cosa, il toscano è musica.
Il napoletano è lingua teatrale e lasciami la soddisfazione di ricordare che è una delle lingue più diffuse nel mondo.
Ciao, Antonio Covino
Ti ringrazio del bellissimo commento, hai ragione
l'ironia napoletana è innata e poi abbiamo il
privilegio di poterci rifare a grandi maestri.
ricambio l'abbraccio, io più stretto.
Ciao, Antonio Covino
Autoironia, musicalità, effetti speciali.
C'è tanto di tutto, sai cantare la tua napoletaneità per farla entrare nel cuore di chi non sa sorridere.
Continuerò a leggerti e a votarti.
mat