Sole remissivo.

Brilla lo spicchio di luna,
rossa, al cielo appesa.
Poche le stelle offuscate
baluginano stanche.
Solo nella giornata
il martello lacerava l’asfalto
che vomita il suo sangue,
dove una sirena rauca
squarciava i rumori.
Camminavo in un tempo
d’oggi in mezzo ad un
vacuo il vuoto; che sudato
di strada vagava nudo e solo;
mentre le infette ferite, aperte,
sudavano sangue di catramina.
Anch’ io sto sudando
lo spirito mio, bistrattato
e macerato brancola
nel punto di domanda
mentre cerca, con fiato ormai corto,
di fuggire all’ incombente
esclamativo che chiama
il punto fermo … tal fosse
l’unica ancora or possibile
che potrà forse far differenza
tra lo scarafaggio e l’essere umano.
Il serpe si suicida inghiottendo se stesso
mentre lo scorpione pianta il
suo aculeo sulla sua schiena.
Or resta solo silenzio assordante
in un carezza morente;
ed il sole, vergognandosi
dietro alla nube,
si nasconde remissivo .