vento teso
forte agita il melograno
e qualche frutto ingenuo
se ne cade via
pioggia battente contro i vetri
inquietudine di finestre che sbattono
porte animate da correnti
scale montate a due a due
in fretta a serrare imposte
legare tende, rientrare i vasi di fiori
agita questo vento urgente
e scoperchia una voglia
di essere altrove
scuote e rovescia a terra
sparsi cenni possibili
rotolano via in immagini degli occhi
che s’accantonano sbigottite,
poi a poco la tempesta si placa
e in pozzanghere s'addensa
attesa gocciola dalle gronde