PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/07/2005


Se fossi stato marinaio e poeta
avrei potuto navigare sul senso delle cose
aprire la parola come un frutto
e cancellare i livori dalla terra
illuminandola a spicchi

avrei potuto (oh sì, che avrei potuto)
cantare la vastità di ciò che è dentro

invece sono stato il granello di un deserto
dove si innalzavano muri di olivi
e di ortiche

e lo sguardo che batteva
sull’innocua apparenza
dei cavalli di Troia

vorrei poter essere stato il vento
senza residenza
un chicco di grano che esplode
il fiume che parte dalle viscere della terra
e va verso la cresta del cielo
a raggiungere il delta del sapere
e poi ritorna a nascere ruscello
in mezzo agli occhi
di una roccia indifferente.


OLIMPIA
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

pensiero che vaga in immagini che evocano sensazioni e significato...mi è piaciuta molto..ciao luce

il 27/07/2005 alle 16:59

bella... l'ansa del sapere..aprirsi ad ogni possibilità..
di essere..e diventare....cercando di aprirsi a nuovi mondi. Con simpatia,un bacio da Dory.

il 28/07/2005 alle 11:30

Grazie a tutte e tre

e un caro saluto.

Olimpia

il 28/07/2005 alle 17:26