PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/07/2005
Lieve fiamma
di una candela
e un lieve calore
al freddo buio
una pazienza
sottomessa
al sole gravido
è il mio sole
in questa stanza
che illumina
il tratto conosciuto
della trascendente
vacuità
confluendo nel decoro
cinereo che ombreggia
al danzar della penna
scalpello a incidere
parole nel foglio pietroso
dove l'inchiostro
affoga nelle frasi
scavate in una sbornia
leggera
nell'isolamento pungente
irrompendo nella
tempesta del cervello
per vorticare ancora
le scritte di pietà
al pensar perduto
tratteggio lettere
al tratto lento
al tratto pigro
le parole non hanno fretta
si posano in declive calma
nel foglio addormentato
turbata mia attenzione
a tener occhi silenti
mani soavi
pensieri spettrali





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ti ringrazio a rileggerci presto

lao

il 04/07/2005 alle 10:00

mi ha colpita quel"foglio pietroso"..perchè io invece lo sento sempre così lieve...mi è parso una condanna

il 05/07/2005 alle 09:50