Or sono un uomo:
mani legate dietro la schiena,
spalle curve, cuore in pena,
la mia terra più non rivedrò;
fucili puntati
pronti a far fuoco
sulla mia carne;
compagni di viaggio
stesi per terra:
fosse comuni ad attenderli,
ad attenderci tutti;
grigia atmosfera, dolore, follia.
Tanta follia.
Chissà..... oltre quell'arco
canti di uccelli,
sussurri di foglie,
scrosci d'acqua,
splendente luce,
speranza..... Tanta speranza.