PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/03/2002
Tanto freddo stanotte
non basta a fermarlo
la camicetta di seta
colore del grano.

Ricordi i tuoi sogni,
fanciulla dagli occhi di cielo ?
Le pareti macchiate di umido
in quella casa dell'est ?
E un viaggio
con tanta speranza,
sognando l'amore mostrato
da ingannevoli libri
che portavi nel cuore ?

Solo brividi restano
e sudice mani
che di gelo
sanno rendere
l'anima.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Veramente toccante come poesia e tratti un tema particolarmente triste di tutte coloro che sono illuse da un sogno ma poi sono vittime di una triste e squallida realta fatta di menzogne e violenza.Complimenti ciao a presto.

il 31/03/2002 alle 10:16

Ed anche a te poeta "quotidiano" rinnovo i miei più sentiti complimenti.

"...vento dell'est che porti verdi foglie,
vento dell'est che sorridi alle speranze a chi speranze chiede, vento dell'est copri i miei occhi
dalle tristi strade...vento!..."

Buona Pasqua...Luigi,
M'arco!
;-)

il 31/03/2002 alle 11:03

Mi piace il titolo, Marco, "poeta quotidiano", poeta da strada, non sarebbe possibile altrimenti avere scritto più di 330 poesie e avere sempre tanto da dire.
Purtroppo il vento dell'est non copre i miei occhi, il vento dell'est sorride poco alle speranze e le verdi foglie le trasforma in fiori appassiti.
E noi non facciamo nulla per cambiare.
Tanti auguri anche a te

Luigi

il 31/03/2002 alle 11:15

"il vento dell'est sorride poco alle speranze "
...
"verdi foglie le trasforma in fiori appassiti"

bravo!
Volevo veder se eri attento1
;-)
M'

il 31/03/2002 alle 12:37

Sempre attento, Marco.
Il menestrello vaga tra la folla e ascolta.
Ascolta le gioie e le tristezze.
Poco esaltate le prime.
Molto evidenziate le seconde.
Il menestrello non giudica mai.
Riporta ciò che sente.
Come credo dev'essere un poeta da strada, che non ha un grande linguaggio da contrapporre, ma fatti.

Luigi

il 31/03/2002 alle 13:59