Veramente toccante come poesia e tratti un tema particolarmente triste di tutte coloro che sono illuse da un sogno ma poi sono vittime di una triste e squallida realta fatta di menzogne e violenza.Complimenti ciao a presto.
Ed anche a te poeta "quotidiano" rinnovo i miei più sentiti complimenti.
"...vento dell'est che porti verdi foglie,
vento dell'est che sorridi alle speranze a chi speranze chiede, vento dell'est copri i miei occhi
dalle tristi strade...vento!..."
Buona Pasqua...Luigi,
M'arco!
;-)
Mi piace il titolo, Marco, "poeta quotidiano", poeta da strada, non sarebbe possibile altrimenti avere scritto più di 330 poesie e avere sempre tanto da dire.
Purtroppo il vento dell'est non copre i miei occhi, il vento dell'est sorride poco alle speranze e le verdi foglie le trasforma in fiori appassiti.
E noi non facciamo nulla per cambiare.
Tanti auguri anche a te
Luigi
"il vento dell'est sorride poco alle speranze "
...
"verdi foglie le trasforma in fiori appassiti"
bravo!
Volevo veder se eri attento1
;-)
M'
Sempre attento, Marco.
Il menestrello vaga tra la folla e ascolta.
Ascolta le gioie e le tristezze.
Poco esaltate le prime.
Molto evidenziate le seconde.
Il menestrello non giudica mai.
Riporta ciò che sente.
Come credo dev'essere un poeta da strada, che non ha un grande linguaggio da contrapporre, ma fatti.
Luigi