FIUMI DI PAROLE…FIUMI DI PERSONE…..E ANCORA DI PAROLE…PAROLE…inutili insulse PAROLE….spesso fastidiose parole…
Tutte usate nel provar a descrivere la vita…nei suoi minimi particolari…i più insulsi…quelli importanti…
Pochezza….del vivere…e del morire anche…quel momento tanto agognato…...quel momento di pura verità che tanti ricercano e contemporaneamente fuggono…
Fuggire la morte….bella sfida…si può fare….non mi riguarda..
Fumo…si…prendo una sigaretta… aspè.....
Eccomi
Pensieri persi.. vano tentativo di recuperarli….e uno che mi sta dietro per cercar di annotarli tutti…dal primo all’ultimo…
Viaggi inesistenti in terre che nessuno ha creato…terre che nessuna fantasia abbia mai partorito..
Viaggi incredibili nel nulla di terre eccezionalmente stupende
Stupende e vivide proprio come la morte…la luna..
È piena.. anche stasera…è piena…mi ripudia…ma è piena.. forte è il richiamo…forte è l’influsso.. come sempre…la luna…
Un losco satellite che esercita forze su di noi…Luna…quanta magia e poteri a te regalati


La morte mi richiama questa notte…uno strano fascino…una voglia di nulla + forte della voglia di VIVERE….la notte mi reclama a gran voce…una voce forte che scandisce parole ben chiare nel mio ventre…una voce di vita.. e morte…una voglia di assoluto annientamento…di fugace e immensamente importante morte. .MORTE… disgrazia…morte…affascinante come non mai…

Senso di vita fortissimo giace in lei…senso di nuova vita…di rinascita…di potercambiare le cose…di potercambiare il tutto..
il richiamo cambia tonalità ogni tanto…ma la sensazione è inconfondibile…cambia la morte…cambia il suono…..
il fruscio della falce che fende la nebbia diventa il suono di un flauto …il suono di una spada…e si fondono uno nell’altro….mentre un fischio sottile e delicato si sente venir da poco lontano…il boschetto dietro la nebbia… solo quegli alberi testimoni e complici del mio travaglio…
Ecco è ora…il lungo pugnale tra le mani madide di sudore…ecco che la nebbia si stringe intorno e rimane solo il ricordo del sottile fischio…
è arrivato il momento e il pugnale…lentamente trafigge le tenere carni del mio ventre…
un ultimo fruscio di vento proveniente dal bosco mi muove i capelli….il fischio.. la falce…il buio.