Un meraviglioso canto malinconico quello del viandante....Cara Donatella,hai affrontato un tema sociale della vita randagia dei viandanti di notte.
...".Aveva il sacco pieno di ragioni, il viandante solitario"....C'e da chiedersi..perchè c'è questa scelta di vita? (difficile)...Le risposte sono molteplici..Comunque,io personalmente,provo sempre. tanta tenerezza per loro!...Mi dispiace..davvero! l'unico atto di carità...e regalargli,un sorriso e qualche monetina.
Ciao, donatella, con affetto ti saluto Dory
Cara dory, questa è davvero una triste poesia, racconta di un uomo ma potrebbe essere anche una donna, potrei essere io, potresti essere tu che si trova a scegliere ma non ci riesce... perchè devono esserci sempre delle barricate che segnano il confine del possibile e dell'impossibile? La vita... splendido dono che troppe volte mettiamo nel portafoglio pensando di spenderla a nostro piacere... elargiamo monete e monetine sonanti alla ciotola del viandante ma siamo sicuri che è quello che cerca, che noi cerchiamo? Ti ringrazio del commento, unico peraltro ma non per questo meno gradito. Grazie. Ti abbraccio in attesa di poterlo fare dal vivo... bacione
Donatella