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Pubblicata il 15/06/2005
..un nome che odora d 'India..
occhi che curiosano nella mia anima
pelle d'ambra e un corpo che le mie dita
seguono in un profilo che so disegnare a memoria
...su quella collina .. alle spalle un vecchio muro bianco..mi hai voltato le larghe spalle e i pensieri..
il tuo mondo ..ha vinto su noi..le persone che
condividono i tuoi scopi sono forti e tu non abbastanza per volerti scindere..
sei tanto e non lo sai..hai già raggiunto ciò
che pensi di dover inseguire..
il bambino che ha imparato a stare solo ora è l'uomo che non sa di esserlo...
l'uomo che mi teneva sospesa nell'acqua..in quel mare che mi ha ferita coi piccoli morsi di una delle sue creature ..l'uomo che su quegli scogli mi teneva per mano..che accarezzava le mie ferite..
l'uomo che a larghi passi sulla vetta gelida mi preservava con sguardo attento senza che il suo occhio si lasciasse sfuggire una mia distrazione..
l'uomo che ha messo una coperta sulle mie gambe..quando il freddo era pungente ..
l'uomo che non lascia mai la mia mano
..ha qualcosa da imparare ?...ti lascerò..o ci faranno lasciare..o mi lascerai..
so che presto accadrà..e ..non mi resterà che un sogno ..una disillusione..quella che come dici sempre..sa spegnere gli occhi...
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