Passo le notti a pensarti
a sognarti
a ricordare le tue parole
a rimembrare i tuoi gesti
e sento ancora il tuo sapore
riecheggiano le tue parole
nella mia stanza,
buia,
come il mio quore,
un quore con la "q", avrai notato...
perchè è un quore malato.
SEBASTIANO NUCERA