mi piace, è lirica e non priva di approfondimento filosofico.
Camo
Fine, sottile ed acuta come quella "fenditura" la tua voce d'anima, caro Sergio.
"...questa emozione profonda /che non ci colga impreparati /al sapore dell'infinito divenire...".
Faccio mio con piacere questo afflato in costante magica evoluzione.
Un caro saluto.
Max
Quella roccia è incndescente e la mia acqua al suo ocntatto sublima stato e sentimenti..
Grazie
sergio
Sono contento che ti siano piaciuti i miei versi, ti perdono per avere insinuato che ci siano in implicazioni filosofiche..
Compiaciuto
Sergio
Altrettanto sottile ed acuta la tua lettura, è di confrorto sentire altri che non si scherniscono dai marasmi dell'infinito divenire..
con stima Sergio
Ti rigrazio per la pazienza e la volontà che hai di leggere versi che nel tempo sono stati incastonati in questo mio percorso in Ph e che della mia esistenza divengono pietre snodi punti d'incrocio simboli. sergio