PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/05/2005
L'epitome del Tempo:

Con le mani ruvide come la pomice,
accarezzo la mia faccia e rido:

una volta la mia mano scivolava
quando mi accarezzavo il viso,
ora, incontra mille ostacoli:

non ho messo semafori sulle rughe,
ma strisce pedonali,
per attraversare lentamente
il tempo che mi divide
da quel tempo,dove,
non sara’ piu’ necessario
aver patente.

Non ho piu’ esami da sostenere
Ne’ patente da rinnovare:

lo spazio non ha regole.


Firenze 31/05/2005

federi'


  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

no,Cara,
il sito non c'entra per niente:
avrei solo voglia di fare un'analisi finanziaria della nostra economia, una specie di scomposizione di un bilancio aziendale, dove le attivita' correnti,meno le passivita' differite, non rispecchiano affatto il cosidetto PIL.
Tutto qui,tranquillizzati.
Bacioni,fefe'

il 01/06/2005 alle 16:53