PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/05/2005
Il tuo ricordo si proietta trasgressivo,
con un'anarchica insolenza
si impossessa della mia attenzione.
Nessuna gioia, nè espedienti
l'agonia labile è un embrione di sofferenza.
Per strada il catrame riscalda
l'amara fobia di te.
Conforme all'alterità celata,
sono un contatto di creta
in simbiosi con la memoria
fermo al sole e
crudo al mare.
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momento di ribellione, spirito di rivolta, in fondo all'animo tutti vorremmo essere così, liberi di pensare ed agire, io condivido le tue idee, sono uno sciamano, libero da pregiudizi, e contrario a qualunque forma di ordine precostituito, vado contro le imposizioni, i presunti signori che offuscano le nostre menti. Mi piace il tuo stile, ricercato, raffinato, e molto ermetico, un caro saluto

il 24/05/2005 alle 10:19

Grazie sciamano...effettivamente è stato un mio sfogo. Tutte le mie poesie sono uno sfogo. Diciamo che la mia musa è la tristezza, non riesco a scrivere se sono felice. Sono felice anche della tua critica sullo stile poichè nessuno si era mai accorto di questo mio stile un pò particolare. Il lettore è attratto molto dalla banalità dei versi. Grazie per aver compreso e per le gentilezze che mi hai regalato.
alter

il 26/05/2005 alle 00:24