troppo bella questa poesia per non essere commentata....
soprattutto alla straordinaria bravura di qesta mia compaesana.. fortunata e disgraziata nello stesso tempo..
certo l'invidia di chi non sa cantare è tanta..
anche in altri ambienti di lavoro è così ma nello spettacolo si eleva a toni spesso drammatici
brava...L
roberto
Una dedica che non potevo non leggere. Peccato averla amata dopo la sua scomparsa.
Anche io come molti altri, l'ho apprezzata quando ormai non c'era più.
Chissà perchè i miti per diventare tali devono morire!!
Bellissima
Angela
Una bellissima dedica...in verità la storia di Mimì
è venuta fuori dopo la morte, così come le lodi.
Una storia di solitudine e di incomprensioni.
Complimenti, alla grande.
Bacioni, Antonio
Grazie Pirro, anch'io la penso come dic i tu, l'invidia è un sentimento che fa male, e credo sia a doppio taglio.
kis, luna.
E' vero i miti per essere tali devono morire, o li fanno morire o muoiono da loro, forse è la macchina dello spettacolo così contorta.
Grazie, kis, luna
Sì è vero la storia è nata dopo, prima potevi solo intuire la sua tristezza, solitudine, il suo animo travagliato.
Kis. luna