La stella
Mi parlava
Di mondi lontani e
Di luci mai viste.
E io guardando lontano
Così lontano
Da non riuscire a vedere
Mi immaginavo
La mia felicità
Sperando finalmente in
Un sentimento
Che non fosse
La solita inutile
Ripetizione di film già visti
E storie già raccontate.
Ma la tristezza abbandonata
Mi ha ripreso per mano
E felice di essere uscito
Dal mio grigiore anche
Solo per un attimo
Ho ritrovato la solita lucidità
Non richiesta
E non sempre desiderata.
E anche facendo passare
E ripassare
La stessa canzone triste
La mia sensazione
Di te non torna
Limpida come prima
Ed io mi perdo le parole
Che vorrei dirti
E stanco
Appoggio la penna
E mi ributto ancora sul letto
Cercando di nuovo la mia stella.