Gocce di sole
si dileguano
come scintille si annullano
sui sentieri lunari
e la breccia raccoglie
foglie insistenti
silenziose furtive
colori dell’iride
onde sabbiose
raccolgono ombre
amori mai nati
vissuti nell’oblio
sussultano
tristezze di sentimenti
disegno cerei pastelli
di lacrime che inonda
quell’atroce sorriso
Si accende e sfavillano
Occhi splendenti
dita intrecciate a cercare pensieri
echi di parole come cristalli
coperti di un manto luminoso
Stendo catene d’oro
da stella a stella e danzo per te