Rido della mia pianura,
della terra sepolta
nella nebbia spessa,
rido di un mare
di catrame che d'estate
è l'unico refrigerio.
Rido e penso quanto
t'amo e t'odio
antica palude:
la tua nebbia fitta
offusca la mente
come un profumo
raro d'aromi
proibiti; non vedo oltre
il fiume del Delta
anche se il mio cuore
su sette colli
giace e riposa.