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Poetanarratore
Pubblicata il 24/02/2005
Letture 3, Commenti 5
Indifferenza.
Mi ferisci!
Uccidi il mio cuore disperdendomi in un nulla
tra tante anime dai pena
di sguardi vuoti e sorrisi spenti.
Ho nutrito il tuo sapore su monti e valli innevate
di silenzi e tristi addii.

Vienite a me gente mia
assaporate il mio tempo
vi accarezzo con un sorriso
guardandovi negli occhi
Viviamo la bellezza esortando il piacere
sempre non sarà primavera
in questo mondo senza senso.

Seminiamo i nostri campi
per raccoglire dei fiori
consolando un cuore di un anima smarrita
di un singhiozzo mai spento.

Vera sarà la preghiera che nasce dall'oblio
da un profondo sviscerato
sensibile nullità di un immenso dimenticato.

Il pensiero della sera da pace concordia infinita
sempre ci sarà vita per chi si disperde è soffre.
Venite a un pensiero
soffochiamo questo dolore
Per la vita
Per amore!
  • Attualmente 5/5 meriti.
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Poetanarratore

Premessa:
questo canto..come tanti è un sfogo dell'anima...
auguro a tutti una buona lettura ...è un grazie ...
ciao freccia.

il 25/02/2005 alle 08:01
solaria

Sembri aver colto l'inquietudine e il male dell'anima nei giorni nostri

il 25/02/2005 alle 13:45
pirro

chi ti ha spezzato...freccia?
un saluto
pirro

il 25/02/2005 alle 14:31
Poetanarratore

ciao pirro la storia è molto lunga...ma a te un giorno te lo dirò...un abbraccio cogli sempre il succo tu....ti abbraccio a presti giocanni...ciao freccia.

il 25/02/2005 alle 23:10
Poetanarratore

si Solaria è come dici...pultroppo questo male è radicato in noi tutti ...dobbiamo solo curarlo rispettandoci di più e volerci più bene...
tano costa poco...!
non si spende nulla...!
una modica cifra...!
il rispetto...!
questi come avrai capito sono alcuni versi DI MASCHERE BUFFE.... altra poesia critica a me stesso e a chi usa comportamente scorrili....
ti ringrazio del tuo commento.
ciao freccia...

il 26/02/2005 alle 05:34