Ho bruciato le mie ali
di farfalla bianca
inseguendo una luce
che non è di questa terra
e vetri di duro cristallo
sono ferite implacabili
sul mio essere intero.
Eppure è vivo,
il pensiero...
La pietà del vento,
essa sola,
cattura
l'ultimo lampo di speranza,
cenere pallida
perduta
nella vastità del tempo.
Ho raccolto
i miei pensieri leggeri
ed ho aperto
la finestra al mondo:
libertà, senza confini,
ed un'alba dal sapore di pesca
accende il nero-blu della notte.
Appendo una lanterna in cielo,
divelte le invisibili frontiere,
un palpito d'argento e via,
spicco il volo.